venerdì 29 luglio 2016

Contributi per l'esonero parziale delle rette scolastiche

Il Comune di Calcinato informa la cittadinanza che può erogare un contributo a sostegno delle famiglie in possesso di un Isee non superiore a 6 mila 800 euro con minori che frequentano la scuola dell'infanzia o la scuola dell'obbligo, per l'esonero parziale delle rette scolastiche.
Le domande vanno presentate presso l'Ufficio Servizi Sociali a partire da martedì 16 agosto ed entro e non oltre il 16 settembre, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.30 (il giovedì al mattina l'ufficio è chiuso ma è aperto di pomeriggio dalle ore 16 alle 18.
Successivamente sarà stilata una graduatoria in cui verrà data priorità ai nuclei che non hanno già ricevuto altri contributi economici. Su valutazione dell'assistente sociale poi verrà determinata l'entità del contributo nel limite della disponibilità a bilancio.
Per informazioni ci si può rivolgere all'Ufficio Servizi Sociali ai numeri 030/9989221-236-242-245 oppure via mail all'indirizzo servizi.sociali@comune.calcinato.bs.it.

venerdì 15 luglio 2016

Martedì 19 luglio c'è il consiglio comunale

Martedì 19 luglio alle ore 20.45 in municipio a Calcinato si terrà il consiglio comunale. Fra i punti posti all'ordine del giorno dal sindaca Marika Legati si segnalano il "recepimento delle linee guida d’ambito per la regolamentazione dell’accesso alle prestazioni sociali e sociosanitarie agevolate approvate dall’assemblea distrettuale dei sindaci", alcune "modifiche al piano socioassistenziale comunale", l'accordo 2016 tra il Comune e i sindacati pensionati, il "regolamento sul diritto di interpello", il nuovo regolamento di contabilità e l'assestamento generale al bilancio di previsione 2016 con la verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio".
Se qualcuno è interessato, cominceremo a parlarne domenica 17 luglio alle ore 11 in Piazza del Comune. 

mercoledì 6 luglio 2016

Nido gratis al Magica Bula di Ponte San Marco

Calcinato sperimenta la misura regionale "Nidi Gratis" per I bambini che frequentano l'asilo nido Magica Bula di via Stazione a Ponte San Marco. Fra i requisiti di accesso si segnalano un Isee non superiore ai 20 mila euro e la dichiarazione che i genitori devono essere entrambi occupati o avere sottoscritto un patto di servizio personalizzato, oltre al fatto che uno dei due sia residente da almeno anni continui in Lombardia.
Il beneficio copre solo ed esclusivamente la quota fissa del servizio, non la quota dei pasti che resta a carico della famiglia. La domanda di ammissione alla misura è scaricabile on line dal sito www.comune.calcinato.bs.it e va presentata o personalmente all'Ufficio Servizi Sociali negli orari di apertura al pubblico (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30, escluso il giovedi, aperto il pomeriggio dalle 16 alle 18) o via mail all'indirizzo servizi.sociali@comune.calcinato.bs.it.

lunedì 4 luglio 2016

Accoglienza dei profughi: una polemica sterile

È di questi giorni la notizia che la Lega Nord critica la scelta della Parrocchia di Calcinatello di accogliere quattro giovani profughi, che vanno ad aggiungersi ai quattro già accolti dallo scorso ottobre dalla Parrocchia di Calcinato.
In un comunicato il Carroccio chiede: “Perché il consiglio pastorale dà priorità a chi viene da migliaia di chilometri rispetto a chi (italiano o straniero che sia) già risiede a Calcinato? Perché le situazioni di povertà, di indigenza e gli sfratti che pure ci sono a Calcinato non sono sufficienti per giustificare un intervento come quello che si andrà a fare?”.
A noi risulta che le due parrocchie stanno ospitando questi ragazzi temporaneamente presso strutture di loro proprietà, con modalità conformi alle legge vigente in materia e su coordinamento della Caritas diocesana, organismo in contatto con la Prefettura (che segue l'emergenza profughi in provincia) e che si è assunto le incombenze correlate all'accoglienza, dagli aspetti giuridici, burocratici e igienico-sanitari alla fornitura di generi alimentari e allo svolgimento di lezioni di italiano durante la permanenza, in collaborazione con i nostri centri Mano Fraterna, gli stessi centri che quotidianamente si prodigano nell'aiuto a tutte le persone in difficoltà economiche che vi si rivolgono, senza alcuna distinzione.
Queste strutture attuano mirabilmente sul territorio la più scomoda delle opere di misericordia, il dovere dell'accoglienza dei forestieri, e inverano la celebre affermazione di don Lorenzo Milani: “Se voi avete diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall'altro. Gli uni son la mia Patria, gli altri i miei stranieri".
Giova poi ricordare che, secondo il protocollo che regola la loro dimora, gli otto giovani extracomunitari potranno rimanere qui da noi per il tempo necessario alla definizione del loro status da parte della magistratura, dai 18 ai 24 mesi.

domenica 3 luglio 2016

Ancora problemi ai Barconi

Complice forse il caldo, si riacutizza a Calcinatello la problematica dei fastidiosi miasmi che da tempo vengono segnalati nella zona nord del paese. Il Comitato Cittadini rende noto di aver già il 24 maggio scorso, a mezzo posta elettronica certificata, inviato al sindaco e a tutti i consiglieri comunali la richiesta di trattare in consiglio comunale e nella commissione ambiente i contenuti della relazione finale di Arpa (Agenzia regionale per la protezione all’ambiente) datata 1° aprile 2016 in merito all’attività ispettiva presso un impianto per il trattamento di fanghi in località Barconi.
“La relazione – racconta la portavoce del Comitato Laura Corsini – è composta da oltre quaranta pagine, scritte in modo chiaro e dettagliato anche per chi come noi non è un tecnico ambientale; evidenzia numerose inottemperanze e violazioni, criticità, punti di miglioramento proposti dall’azienda e altre proposte per l’autorità competente”.
Il documento – sottolinea Corsini - passa in rassegna le criticità ambientali (molestie olfattive) di cui noi conosciamo benissimo il disagio, nuove criticità emerse a seguito dello sversamento del 28 agosto scorso. La relazione evidenzia che alcune criticità erano già state rilevate in precedenti verifiche ispettive (addirittura nel 2013) e non ancora affrontate alla data della relazione medesima”.
“Noi – dichiara - crediamo che l’attivazione del monitoraggio odorigeno da parte dall’amministrazione comunale di Calcinato seppur necessaria, non sia sufficiente. L’azienda situata sul territorio di Calcinato ha sempre creato notevoli disagi alla popolazione e la relazione da parte dell’Arpa lo conferma. Riteniamo serva un adeguato monitoraggio e controllo. Visto che ad un mese dalla nostra richiesta non è pervenuta nessuna risposta da parte delle forze politiche, chiederemo un assemblea pubblica al sindaco sull’argomento al fine di capire come si sta muovendo l’amministrazione comunale”.
Corsini conclude informando che “a seguito di questa verifica ispettiva di Arpa, la Provincia di Brescia il 26 aprile scorso ha avviato il riesame dell’Autorizzazione integrata ambientale (Aia) rilasciata all’azienda”.

venerdì 1 luglio 2016

BOICOTTIAMO TORRI DEL BENACO...

... CHE PATROCINA IL RADUNO DELLE PEGGIORI DESTRE XENOFOBE EUROPEE       

           Boicottiamo il turismo a Torri del Benaco

Da oggi inizia a Torri del Benaco il meeting Boreal che riunisce le peggiori destre xenofobe europee. Al di là del dibattito apertosi su cosa sia realmente la "libertà di espressione" per tutti, resta il fatto gravissimo che il Comune ha concesso (oltre agli spazi pubblici), il "patrocinio" (che significa condivisione dei contenuti del Festival). Visto che il Sindaco non ha accettato il dialogo con le tante associazioni e i cittadini che gli hanno chiesto di ritirare il patrocinio, ed ora si nasconde dietro ad un laconico "no comment", non resta che fargli sapere che da oggi chiediamo a tutti di escludere Torri dalle nostre mete (e i soldi per il turismo andranno ad altri luoghi più accoglienti e democratici).

Il Mahatma Gandhi, profeta della nonviolenza a cui non mancava il senso dell'umorismo, durante la sua lotta contro il colonialismo inglese diceva che per convincere l'avversario è necessario rivolgersi prima alla sua ragione; se non capisce il linguaggio delle parole, bisogna poi rivolgersi al suo cuore; se non capisce nemmeno il linguaggio dei sentimenti, allora non resta che rivolgersi al suo portafoglio: il linguaggio del denaro lo capisce certamente! E così inventò la pratica nonviolenta del boicottaggio e della non collaborazione.
E' quello che possiamo fare con il Sindaco di Torri che inopinatamente ha concesso il patrocinio al raduno del “Festival Boreal” in odore neonazista, confondendo la libertà di pensiero con la libertà di delinquere (propagandare idee di odio, di razzismo, di superiorità di qualcuno su qualcun altro, è un reato contro la libertà e la dignità altrui).
Ritiene il Sindaco che la presenza di un meeting nazista sia compatibile con il suo Comune? Bene, noi allora non ci riteniamo compatibili con Torri e per quest'estate ci impegniamo a non frequentare i locali, le spiagge, gli esercizi pubblici di quel paese, e invitiamo la cittadinanza d'accordo con noi a fare altrettanto. Boycott nazi-Torri!
Sia chiaro, non vogliamo rinunciare alle bellezze naturali del nostro Lago di Garda: per l'estate 2016 andremo a Bardolino, a Garda, a Malcesine, a San Zeno di Montagna, ma non metteremo piede a Torri. E' il nostro modo per non collaborare con chi collabora con i neonazisti.
Siamo certi che il linguaggio dei soldi il Sindaco Nicotra lo capirà benissimo, e forse recederà dalla sua malsana idea.